illycaffè: partnership fra pubblico e privato per potenziare il caffè etiope - Diba 70 distributori professionali, rassegna stampa Siena
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illycaffè: partnership fra pubblico e privato per potenziare il caffè etiope - Diba 70 distributori professionali, rassegna stampa
illycaffè, marca leader nel segmento del caffè di alta qualità, la Fondazione Ernesto Illy e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) hanno unito le proprie forze per rendere la catena del valore del caffè etiope più efficace e sostenibile, con l'obiettivo di creare un beneficio sia per i produttori che per i consumatori.
A ufficializzare l'accordo lunedì 4 maggio ci saranno Andrea Illy - Presidente e Amministratore Delegato di illycaffè-, Anna Illy - Vice Presidente della Fondazione Ernesto Illy - e Philippe Scholtès - Amministratore Delegato di UNIDO-, che firmeranno un Memorandum of Undestanding (MoU) nel Cluster del Caffè di Expo Milano 2015, sotto il patrocinio del Ministro Etiope dell'Industria Dott. Mebrathu Meles e Luca Zelioli - Responsabile Direzione Generale per la Cooperazione dello Sviluppo (DGCS) - presso il Ministero Italiano degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
Questa partnership tra pubblico e privato mira a creare valore per tutti gli stakeholder: usando le migliori tecnologie per produrre e commerciare il caffè etiope in tutto il mondo, si raggiungeranno obiettivi di sviluppo e di business in modo sostenibile. Così, attraverso attività congiunte che si raccoglieranno all'interno del progetto UNIDO - denominato "Improving the Sustainbility and Inclusiveness of the Ethiopian Coffee Value Chain through Private and Public Partnership" -, la qualità e la capacità di produzione aumenteranno, consentendo ai piccoli produttori di caffè di accrescere i propri guadagni (derivati da una produzione sostenibile, lavorazione e commercializzazione) incoraggiando lo sviluppo economico locale e ottenendo un riconoscimento internazionale.
La partnership è l'espressione dell'approccio usato da UNIDO nella collaborazione fra pubblico e privato sia per promuovere le filiere della fornitura nell'ambito dello sviluppo industriale inclusivo e sostenibile (Inclusive and Sustainable Industrial Development -ISID), che per uniformarsi all'agenda di sviluppo post-2015 e al relativo obiettivo, il Sustainable Development Goal on Industry (SDG9). Sin dall'inizio della partnership, illycaffè, Fondazione Ernesto Illy e UNIDO condividono l'impegno di operare in linea con gli standard etici più elevati, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita attraverso la creazione di valore per tutti gli stakeholder - dai coltivatori ai consumatori. Il progetto, finanziato dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo, in Etiopia darà sostegno a migliaia di piccoli coltivatori di caffè e alle loro famiglie.
L'Etiopia è uno dei Paesi prioritari per la Cooperazione Italiana allo Sviluppo, impegnata nella lotta alla povertà e nel miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni dei Paesi in via di sviluppo. Ai piccoli produttori etiopi di caffè e alle cooperative sarà proposta l'adozione delle migliori pratiche agronomiche (Best Agronomical Practices - BAP) per migliorare le competenze tecniche e la produzione.
Allo stesso tempo saranno indicati gli strumenti necessari per ottimizzare i processi post-raccolto, le infrastrutture delle stazioni di lavaggio, i laboratori e gli aggiornamenti sulle tecniche avanzate di marketing. Il progetto agirà lungo tutta la filiera del valore per incrementarne la sostenibilità sociale, ambientale ed economica e, di conseguenza, il reddito. Il progetto, inoltre, introdurrà efficaci modelli di sviluppo sostenibili, inclusa la "Illy Responsible Supply Chain Process Certification", che sarà utilizzata come punto di riferimento per rafforzare i fornitori etiopi.
L'Etiopia è il luogo in cui il caffè è nato; il Paese ha una lunga tradizione ed un profondo attaccamento a questo prodotto. E' anche molto rilevante a livello economico in quanto oltre 20 milioni di etiopi dipendono dalla sua produzione e vendita.
Questa nuova partnership tra enti pubblici e privati si integra perfettamente all'interno dell'Ethiopia Programme for Country Partnership (PCP), il programma che è stato recentemente sviluppato da UNIDO per raccogliere gli investitori e gli specialisti e contribuire al progresso dell'Etiopia, facendolo diventare un Paese con un reddito sostenibile entro il 2025.
di Dino Bortone, viniesapori
#illy #illycaffè #caffè #sangimignano
A ufficializzare l'accordo lunedì 4 maggio ci saranno Andrea Illy - Presidente e Amministratore Delegato di illycaffè-, Anna Illy - Vice Presidente della Fondazione Ernesto Illy - e Philippe Scholtès - Amministratore Delegato di UNIDO-, che firmeranno un Memorandum of Undestanding (MoU) nel Cluster del Caffè di Expo Milano 2015, sotto il patrocinio del Ministro Etiope dell'Industria Dott. Mebrathu Meles e Luca Zelioli - Responsabile Direzione Generale per la Cooperazione dello Sviluppo (DGCS) - presso il Ministero Italiano degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
Questa partnership tra pubblico e privato mira a creare valore per tutti gli stakeholder: usando le migliori tecnologie per produrre e commerciare il caffè etiope in tutto il mondo, si raggiungeranno obiettivi di sviluppo e di business in modo sostenibile. Così, attraverso attività congiunte che si raccoglieranno all'interno del progetto UNIDO - denominato "Improving the Sustainbility and Inclusiveness of the Ethiopian Coffee Value Chain through Private and Public Partnership" -, la qualità e la capacità di produzione aumenteranno, consentendo ai piccoli produttori di caffè di accrescere i propri guadagni (derivati da una produzione sostenibile, lavorazione e commercializzazione) incoraggiando lo sviluppo economico locale e ottenendo un riconoscimento internazionale.
La partnership è l'espressione dell'approccio usato da UNIDO nella collaborazione fra pubblico e privato sia per promuovere le filiere della fornitura nell'ambito dello sviluppo industriale inclusivo e sostenibile (Inclusive and Sustainable Industrial Development -ISID), che per uniformarsi all'agenda di sviluppo post-2015 e al relativo obiettivo, il Sustainable Development Goal on Industry (SDG9). Sin dall'inizio della partnership, illycaffè, Fondazione Ernesto Illy e UNIDO condividono l'impegno di operare in linea con gli standard etici più elevati, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita attraverso la creazione di valore per tutti gli stakeholder - dai coltivatori ai consumatori. Il progetto, finanziato dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo, in Etiopia darà sostegno a migliaia di piccoli coltivatori di caffè e alle loro famiglie.
L'Etiopia è uno dei Paesi prioritari per la Cooperazione Italiana allo Sviluppo, impegnata nella lotta alla povertà e nel miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni dei Paesi in via di sviluppo. Ai piccoli produttori etiopi di caffè e alle cooperative sarà proposta l'adozione delle migliori pratiche agronomiche (Best Agronomical Practices - BAP) per migliorare le competenze tecniche e la produzione.
Allo stesso tempo saranno indicati gli strumenti necessari per ottimizzare i processi post-raccolto, le infrastrutture delle stazioni di lavaggio, i laboratori e gli aggiornamenti sulle tecniche avanzate di marketing. Il progetto agirà lungo tutta la filiera del valore per incrementarne la sostenibilità sociale, ambientale ed economica e, di conseguenza, il reddito. Il progetto, inoltre, introdurrà efficaci modelli di sviluppo sostenibili, inclusa la "Illy Responsible Supply Chain Process Certification", che sarà utilizzata come punto di riferimento per rafforzare i fornitori etiopi.
L'Etiopia è il luogo in cui il caffè è nato; il Paese ha una lunga tradizione ed un profondo attaccamento a questo prodotto. E' anche molto rilevante a livello economico in quanto oltre 20 milioni di etiopi dipendono dalla sua produzione e vendita.
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