Festa di Sant'Ampelio Bergamo

Sant'Ampelio e i fuochi artificiali a Bordighera

Come ogni anno sarà "U festin" che apre la stagione dei festeggiamenti estivi dei nostri territori..con balli, fuochi artificiali, processioni e quant'altro, sacro e profano. come sempre è stato nel tempo e nel mondo si confonderanno.
Un pò di storia:
Una piccola chiesa costruita sugli scogli, come una sentinella che sorveglia l"ingresso alla città da levante. Capo Sant"Ampelio è il promontorio più meridionale della Liguria e dell"Italia Settentrionale (si trova alla stessa latitudine di Pisa).
Sant"Ampelio, patrono di Bordighera, cittadina a pochi km da Vallebona, secondo la leggenda era un anacoreta che approdò qui nel V secolo dal deserto della Tebaide, portando in dono i semi delle prime palme da dattero. Ampelio viveva in una grotta tra gli scogli. L"edificio attuale, in stile romanico, risale all"XI secolo. Dipendeva dalla potente abbazia benedettina di Montmajour, in Provenza. Venne modificata nel XV e XVII secolo e restaurata nel 1884.
Facciata e campanile sono moderni. All"altare, una statua del santo del XVII secolo. La cripta, a due absidi, dotata di feritorie basse e inclinate, conserva un blocco squadrato di pietra della Turbie (la rocca che domina il Principato di Monaco). Questa pietra, secondo la leggenda, sarebbe stata il povero e scomodissimo "letto del santo-, dove Ampelio si addormentò il 5 ottobre del 428. Nel 1140 la Repubblica di Genova, per punire gli abitanti colpevoli di un"insurrezione, trasferì le reliquie del santo nella vicina e fedele Sanremo, dove furono collocate nella chiesa di Santo Stefano, gestita dai frati benedettini genovesi.
Nel 1258 ancora un trasloco, stavolta direttamente a Genova, nell"abbazia di Santo Stefano, dove Ampelio ?" secondo la leggenda ?" fabbro di mestiere, divenne il protettore dei fabbri ferrai. Nel 1947 l"arcivescovo di Genova Giuseppe Siri restituì le ossa del Santo a Bordighera.
L'ultimo restauro è terminato nel 2015.


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